(Padova-Treviso-Venezia-Rovigo – 15.04.2024) – Si è aperto domenica il Vinitaly a Verona, massimo appuntamento italiano ed internazionale del mondo enologico con la partecipazione di numerose imprese del Prosecco che da tempo è il primo vino italiano per volumi produttivi, export e valore. Un dato confermato anche in questa fase di riduzione dei consumi «Il mondo del vino è in profonda evoluzione, e non solo in Italia, con consumi in contrazione specie per alcune tipologie in un contesto segnato anche dall’impatto dei cambiamenti climatici, eventi atmosferici estremi e patologie del vigneto. Il mondo Prosecco per fortuna ‘tiene’ bene, anche nelle esportazioni, confermandosi il primo vino italiano nel mondo ma è indubbio che anche in questa storia di successo dobbiamo guardare avanti. Il Vinitaly è l’occasione per incontrare clienti di tutto il mondo, produttori e tutti gli operatori del settore e quindi per cogliere al meglio il polso del mercato. Per il Prosecco diventerà importante la prossima scadenza, quasi in coincidenza, del rinnovo dei Consigli di amministrazione dei tre consorzi della denominazione (Prosecco Doc, Conegliano Valdobbiadene Docg e Asolo Docg). Come Gruppo Vinicolo di Confindustria Veneto Est rappresentiamo aziende delle tre Denominazioni e il nostro auspicio è che queste elezioni possano diventare un’occasione per avviare un percorso di collaborazione e sinergia tra i tre consorzi, al fine di perseguire un continuo incremento della qualità, una costante valorizzazione del territorio e un’articolata promozione su scala internazionale.
È necessario perseguire l’armonica coesistenza tra aziende private e cantine sociali, che sono espressioni diverse di un’identità comune nello stesso territorio. Nello specifico viticoltori, imbottigliatori e vinificatori sono chiamati a lavorare in sinergia per mantenere un corretto equilibrio del prezzo del Prosecco, evitando eccessive oscillazioni, tanto verso l’alto quanto verso il basso, che, per loro natura, destabilizzano il mercato e creano incertezza nei consumatori. È infine importante che il mondo Prosecco si presenti unito nei mercati esteri e in appuntamenti come ad esempio l’Expo 2025 di Osaka, per la quale abbiamo recentemente presentato le opportunità a Palazzo Giacomelli». Così Stefano Bottega, Presidente del Gruppo Vinicolo di Confindustria Veneto Est.

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